Nome di battaglia "Bob".
Prestò servizio militare nella guardia alla frontiera sul confine italo-jugoslavo dal 21.1.1941 allʼ8.9.1943.
Militò sullʼAppennino tosco-emiliano nella 62.a brigata Camicie rosse Garibaldi con funzioni di comandante di compagnia.
Riconosciuto partigiano dal 9.9.1943 alla Liberazione.
Gli è stata conferita la medaglia di bronzo al valore militare con la seguente motivazione.
«Tra i primi ad accorrere nelle file partigiane, si distingueva per valore e ardimento.
Nel corso di un combattimento, alla testa di un nucleo di arditi, attaccava due automezzi carichi di truppe nemiche fortemente armate.
Con tenace accanimento scatenava lʼimpari lotta e incendiati gli automezzi, riusciva a mettere in disordinata fuga gli avversari».
Casa del vento, 30 settembre 1944.